Cara socia/o,
sabato 27 gennaio 2024 ci ritroviamo anche quest’anno per la assemblea che finanzia il prossimo anno agricolo 2024-2025 attraverso le nostre offerte.
L’appuntamento è presso la Scuola Steineriana di Via Morazzo 4/4 alle 14,30. Prevediamo di chiudere attorno alle 17.
I soci e le socie impossibilitati a partecipare di persona all’asta possono inviare le proprie offerte a:
distribuzione@arvaia.it (offerta base + due eventuali rialzi)
oppure affidare la propria offerta ad altro socio/a che parteciperà.
Vi ricordiamo che la nostra “asta” – cioè il momento in cui le persone socie che desiderano la fornitura di verdure potranno fare la propria offerta di contributo economico per la coltivazione delle verdure che riceveranno durante l’anno, e nella quale siamo liberi/ e di fare l’offerta che crediamo giusta e sostenibile per ciascuno/a, purché venga coperto il budget necessario – è il cuore del meccanismo di solidarietà che pratichiamo da dieci anni e anche una occasione per confrontarci sull’andamento dell’anno agricolo e della cooperativa.
Chi ha partecipato alla assemblea dello scorso maggio sa che gli ultimi anni hanno visto bilanci in negativo e lo stato di difficoltà purtroppo persiste. Il 2024 si prospetta come un anno decisivo, nel quale potrebbe finalmente giungere a buon fine il percorso per ottenere una diversa concessione dei terreni con la decurtazione dell’oneroso affitto che paghiamo, e che dobbiamo chiudere in attivo per proseguire serenamente le nostre attività. Abbiamo idee diverse, come è naturale che sia, su come raggiungere questo obiettivo, e ve le illustreremo nelle prossime settimane in modo che possiate aiutarci a scegliere fra diverse ipotesi di risanamento; ma l’obiettivo è imprescindibile per tutti/e e tutti e tutte.
I gruppo economia ha già prodotto uno scenario mentre il gruppo dei contadini e lavoratori e lavoratrici impegnati in campo ne sta elaborando un’altro.
Ci raccomandiamo di far pervenire comunque le offerte perché dopo il 27 gennaio non sarà possibile fare offerte diverse dalla quota media consigliata comunicata quando abbiamo raccolto le preadesioni.
Chiediamo infine di saldare almeno una prima rata, come ogni anno, nei giorni immediatamente successivi all’asta: ci aiuta a programmare meglio le attività e a cominciare l’anno agricolo in serenità.
Ci vediamo sabato 27 gennaio; un caro saluto a tutt*
