Cosa votiamo durante l’assemblea del prossimo sabato 25 giugno?
- il bilancio consuntivo del 2021, che verrà illustrato e spiegato a soci/e (si tratta di un obbligo statutario);
- proponiamo di superare la formulazione che limita a due della durata di tre anni ciascuno i mandati che si possono fare nel Consiglio di Amministrazione con queste motivazioni: il CdA di Arvaia di fatto non gestisce denaro e non ha particolari poteri in quanto abbiamo deciso di attribuire le sue prerogative a un organo più largo e a partecipazione volontaria come il Coordinamento, quindi il rischio che la permanenza al suo interno blocchi il ricambio e configuri posizioni di potere è minimo; questa regola votata nel 2016 ci sta dando qualche difficoltà nel comporre il nuovo CdA; più anni possono favorire invece una presa di responsabilità per quella che comunque è una carica che per legge è responsabile di quello che accade nella cooperativa.
Proponiamo quindi che l’assemblea dei soci scelga tra:
1) togliere qualsiasi vincolo al numero di mandati;
2) estendere il numero di mandati a 3 di 3 anni ciascuno.
Sarà approvata la proposta che otterrà il maggior numero di consensi. Se nessuna delle due proposte che facciamo ottiene una maggioranza dei voti, si intende che rimane in vigore l‘attuale vincolo di 2 mandati in CdA.
Proponiamo inoltre di rivederci in assemblea generale a settembre per:
- situazione economica della cooperativa;
- elezione del nuovo CdA.
Nel frattempo si accettano candidature degli attuali membri del Coordinamento o di chi si impegni da ora a partecipare stabilmente ai lavori del Coordinamento.
